LA NOTTE PIU' LUNGA. IL MASSACRO DEL CIRCEO RIVIVE NEL CORTOMETRAGGIO DI MANUELE CARENZI E MATTIA RUGGIERO

di Laura Bonelli

La bassa parmigiana e cremonese, terre tranquille di campi e nebbia vengono reinterpretate in chiave drammatica nel cortometraggio di Manuele Carenzi e Mattia Ruggiero La notte più lunga. Il film si rifà a fatti realmente accaduti, il terribile massacro del Circeo che scosse l'opinione pubblica negli anni '70.

Come nasce questo progetto?

Questo progetto nasce dalla voglia di fare cinema, ed allo stesso tempo di raccontare una storia vera che non mi è mai andata giù.



Hai scelto di ispirarti ad uno degli episodi di cronaca più efferati della storia italiana, attualizzandolo e portandolo nella tranquilla provincia. Perché?

Ho voluto raccontare questa vicenda di cronaca nera perché nessuno fino a quel momento aveva avuto il coraggio di raccontarla. ho scelto le nostre zone della bassa parmense/cremonese per cercar di fare capire che se un fatto simile succede qui: potrebbe succedere ovunque: portato fuori dal suo scenario originale, e riprodotto in tutt'altra dimensione, diventa un tratto distintivo di fondo della negatività violenta
che purtroppo può annidarsi nella profondità nell'animo umano.

Donatello Landi in una scena del film

Il cast è composto da attori della zona di Parma. Come hai scelto i tuoi protagonisti?

Si i protagonisti sono della zona di parma ed uno di cremona. Io ed il mio Amico/collega Mattia Ruggiero, abbiamo scandagliato il territorio per formare una squadra in grado di comprendere quello che intendevamo comunicare con questo film.
Avendo avuto entrambi la fortuna di aver già lavorato in prima persona ad altre produzioni, abbiamo mantenuto dei contatti per realizzare nostri nuovi lavori e così è stato in questo.

Virna Venturini in una scena del film

Una riflessione sul tema trattato: uccidere e torturare per noia, volontà di sopruso... Che idea ti sei fatto?

Ho studiato molto questa vicenda, anche nei minimi particolari, perché sono appunto i minimi particolari che in questo fatto di cronaca nera portano lo spettatore in una determinata direzione. a suo tempo, durante il processo cercarono una giustificazione a questi 3 aguzzini.

Quale sarebbe la giustificazione? il film riporta tutto questo. nessuna giustificazione.
l'idea che mi sono fatto? che questa gente non ha pagato abbastanza per quello che ha fatto (ed anche da qui nasce l'idea di fare questo film).
Io, Mattia e tutti i protagonisti di questo progetto, speriamo di aver dato il nostro piccolo contributo ed un invito a calarsi nella intensa problematicità dell'argomento.