LO STRANO CASO DELLA SIGNORA DI KLIMT DI SIMONE SANTI





di Laura Bonelli









Si è svolto sabato 29 ottobre 2022 all’interno degli eventi organizzati da Il Salotto illuminato di Salsomaggiore lo spettacolo teatrale Lo strano caso della Signora di Klimt di Simone Santi per la regia di Paolo D’Anna.

Il testo prende spunto da un evento particolare. Nel 1997 sparisce dalla Galleria d’arte Ricci Oddi di Piacenza il quadro Ritratto di signora di Gustav Klimt; poco tempo prima una studentessa diciannovenne aveva scoperto che il dipinto ne celava in realtà un altro. Da questi accadimenti partiranno  una serie di indagini, difficili e tortuose, che sfoceranno (a più di un ventennio di distanza) nel ritrovamento della tela, esattamente nello stesso luogo dove era scomparsa.




Simone Santi



Simone Santi parte da questo “strano caso” per fare un ragionamento molto più ampio considerando i fili nascosti che tessono gli eventi attraverso i movimenti dell’inconscio. Lo fa analizzando la produzione di Klimt paragonata al periodo storico e sociale in cui il pittore lavorava e andando alla ricerca di paralleli e ipotesi che ben si intrecciano. Il risultato è una lettura affascinante e illuminante, non solo per la narrazione specifica ma anche per l’invito a riguardare se stessi. Impossibile non trovarsi a riflettere durante l’ascolto, grazie alla capacità di Santi di trasmettere con chiarezza i concetti mantenendo alta l’attenzione del pubblico.

Non è stato semplice estrapolare un testo dal lavoro scritto dall’autore” spiega Elisabetta Ferri che ha curato l’adattamento teatrale e la grafica del reading “perché ogni parte era di grande interesse”.

Il risultato è uno spettacolo ben congegnato nella stesura e reso davvero fruibile grazie alle qualità dell’interprete.



Simone Santi, Elisabetta Ferri


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