Assunzione della Vergine del Correggio. Descrizione iconografica
di Ornella Altavilla Siamo a Parma, nel 1524. Non è ancora esploso il fenomeno della stampa musicale.Nella cittadina emiliana non si è ancora insediato il terribile Pier Luigi Farnese e non si è ancora instaurato il Concilio di Trento che avrebbe condizionato la musica liturgica nel segno del primato della intellegibilità della parola divina a scapito di una musica (vocale o strumentale) pensata per il godimento dell’animo umano. Alla soglia di questi epocali eventi storici, che avrebbero segnato irrevocabilmente la cultura di un’intera società, Correggio riceve una commissione dalla fabbriceria del Duomo per la cupola della Cattedrale e, in questa fase storico-politica, può realizzare in una maniera, fino ad allora innovativa, la rappresentazione di un tema iconografico di consolidata tradizione: l’Assunzione della Vergine. Per secoli tale tema iconografico è stato rappresentato rispettando una struttura tripartita di livelli sovrapposti: il sepolcro in basso, la Vergine con gli...





